Siccome lavoro da giornalista, ogni tanto
riesco a scrivere qualche articolo sui problemi riguardanti i cani.
Purtroppo non mi fanno scrivere sugli alani, non saprei perche. Certamente
non sono pezzi cosi importanti da valere la pena tradurli, quindi sopra
le foto ho messo brevi resoconti. |
Qui sotto il reportage pubblicato in settimanale
Polityka nel 2008, in un certo senso una continuazione del rapporto
del 2006. Drammatica storia di un rifugio degli animali. Due anni dalla
nostra pubblicazione di allora nel rifugio dove abbiamo scoperto animali
morti, non e cambiato nulla. Tutto funzionava come prima. solo che invece
di sotterare corpi di animali il rifugio li riportava al posto dove
venivano utilizzati. In 9 mesi 5 tonnellate di carcasse! Questa volta,
in seguito alla nostra pubblicazione le autorita hanno chiuso il rifugio.
Dopo di noi si sono mosse due televisioni facendo a loro volta i reportage
su come venivno trattati gli animali in questo orribile posto. |
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Il settimanale "Polityka" del
2006. Un rapporto", articolo di apertura sui animali domestici.
Abbiamo scritto sui rifugi che servono solo ai loro propietari per guadagnare
soldi. In uno di essi ne abbiamo scavato 35 corpi dei animali uccisi
(guardate le foto), seppolti in un modo assolutamente illegale e per
di piu - qui abbiamo solo forti sospetti - sottoposti a un' euthanasia,
non perche malati, ma con uno scopo di liberare altri posti, per altri
cani e gatti. In Polonia purtroppo la maggior parte dei rifugi ottiene
soldi dai comuni solo nel momento in cui animale entra nel rifugio,
senza tener conto di quanto tempo ci sta. Quindi ai propietari conviene
che ci stesse meno possibile. Abbiamo scritto sulle leggi che riguardano
animali nel nostro paese, sulla produzione illegale dei cuccioli (cosidette
"puppy farms") e allevatori non degni di essere chiamati con
questo nome. Di gente che nell'ambito di varie organizzazioni e iniziative
(come L'Adozione del Alano Tedesco) sacrifica i loro soldi e il loro
tempo per aiutare animali. E di allevatori bravi, come Piotr Mikuc,
quale e riuscito a salvare una cagna del suo allevamento, an alana platten,
che a diciotto mesi pesava 30 kg. L'ha trovata in un giardino sulla
neve con il gelo di 10 gradi sotto zero. La poverina e su una delle
foto. L'ha fatta curare e dopo e riuscito a trovare dei propietari che
si occupano di lei come si deve. L'aspetto brutto di questa storia finita
bene per l'alana e che la gente colpevole del maltrattamento della cagna
probabilmente non subira nessuna conseguenza legale del loro comportamento.Certo,
quel reportage non e' una storia con happy end. |
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Questo e' un reportage pubblicato nel 2004 a un settimanale di politica
e attualita, Przekroj. Tratta di alcuni medici veterinari disonesti.
Purtroppo e' un problema piuttosto grave in Polonia, dove nelle grandi
citta i veterinari sono troppi e ogni tanto capita, alcuni sono tentati
di sottoporre un animale sano a una terapia non necessaria. Certamente
abbiamo in Polonia dei medici bravissimi, onesti, che si dedicano con
tutta la passione a salvare la vita e la salute dei nostri animali di
casa, e questi mi hanno espresso il loro appoggio dopo la pubblicazione,
che ha suscitato forti emozioni nel ambiente veterinatrio . Infatti
alcuni casi descritti in questo articolo sono veramente incredibili.
Un alano di otto mesi, diagnosi displasia dell anca, proposta la terapia
chirurgica di endoprotesi ad ambe giunture. A un animale in piena crescita,
che, senza nessuna terapia (per miracolo) all'eta di 18 mesi e risultato
HD 0/0. Un tibetano Lhasa Apso curato "profumatamente" per
tre anni da una gravissima insufficenza renale, che per un caso (assenza
del medico abituale) sottoposto alle analisi del sangue in un laboratorio
diverso e risultato perfettamente sano. E purtroppo, tanti altri. |
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Un articolo pubblicato sul quotidiano "Zycie" tratta di un
progetto legislativo sulle razze canine "pericolosi e aggressive"
Nel momento in cui, fra le razze pericolose politici hanno elencato
anche alani, boxer bonaccioni. Poi la legge e stata approvata, ma la
discussione suscitata intorno al progetto ha aiutato ad eliminare p.es.
alani. Sulla foto la mia Zuzia, ossia Suzanne Vega Herbu Zadora e la
mano del mio piccolo allora figlio, , che aveva il compito di svolazzare
la gallina di gomma per far sembrare Zuzia piu "pericolosa".
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